LA PETIZIONE
Non più di 10 anni fa chiudeva a via Casal de’ Pazzi 16 una struttura pubblica che, come ricordano bene gli abitanti del quartiere, era un punto di riferimento: Villa Tiburtina.

L’edificio, entrato nella disponibilità dell’Università Sapienza di Roma attraverso la fondazione Eleonora Lorillard Spencer Cenci negli anni ’60, era una sede distaccata del Policlinico Umberto I dedicata alle diagnosi e alla riabilitazione delle malattie polmonari.
Ospitava al piano terra la ASL, oltre a un reparto di Fisiopatologia respiratoria e uno di Neurologia/Neuropsichiatria ai piani superiori.
I tagli progressivi operati dalla Regione Lazio hanno contribuito allo smantellamento della struttura, iniziato nel 2008 con l’ambulatorio della ASL e proseguito progressivamente fino alla chiusura definitiva.
Gli unici ambulatori pubblici si trovano a chilometri di distanza (Tiburtino III, San Basilio, Colli Aniene e Pietralata) e non coprono nemmeno tutti i bisogni sanitari necessari.

Proprio l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo sta mostrando un accesso sempre più difficile alle cure primarie e all’assistenza domiciliare.
Per le numerose prestazioni saltate, così come sta avvenendo per test e tamponi Covid, l’unica soluzione offerta è quella di pagare visite e prestazioni in intramoenia o rivolgersi direttamente alle strutture private.

Le normative più recenti del Sistema Sanitario Nazionale (D.Lgs n. 159/2012 e Patto per la Salute 2014-2016) predispongono una serie di strumenti (PdZ, AFT, PAA, UCCP , UTCP, ecc.) che ASL, Comune e Regione dovrebbero mettere in campo per garantire i fabbisogni sanitari e sociali di un bacino di utenza non superiore alle 30.000 persone.

Per questo chiediamo che sia applicato quello che è scritto da anni negli obiettivi e le programmazioni di leggi e piani sanitari mai attuati.
Un polo sanitario pubblico che abbia un rapporto di prossimità con gli abitanti e cerchi l’interlocuzione con il territorio e le sue articolazioni sociali, dalle scuole ai centri anziani.

Per questo chiediamo subito un incontro con le istituzioni competenti (ASL Rm2 e IV Distretto, Municipio, Università Sapienza di Roma, Regione Lazio) per avere informazioni sulla reale situazione dell’edificio e sui progetti che lo investono.

Riapriamo Villa Tiburtina!

FIRME RACCOLTE

DOVE PUOI FIRMARE

LUOGHI DOVE PUOI FIRMARE SEMPRE

Bar | Via di Casal de’Pazzi 42
Erboristeria La Dulcamara | Via di Casal de’Pazzi 43
Bar dei Pazzi | Via di Casal de’Pazzi 55
Gioielleria | Via di Casal de’Pazzi 66 68 70
Bar Diam 80 | Via di Casal de’Pazzi 69
Pizzeria Ponte Mammolo | Via di Casal de’Pazzi 72
Tabacchi | Via di Casal de’Pazzi 74c
Parrocchia | Via di Casal de’Pazzi 88
Alimentari | Via di Casal de’Pazzi 100
Macelleria | Via F.Selmi 10
Parrucchiere | Via G. Ciamician 6
Forno | Via G. Ciamician 25
Edicola | Via B. Longo 4
Lavanderia | Via F.Selmi
Pizzeria Sogni di Pizza | Via F.Selmi 103
CSOA La Torre | Via Bertero, 13 | Lun / Mer / Ven | 15:00 / 18:00
Gelateria Emmi | Via Casal de’ Pazzi 110

GIORNATE DI INIZIATIVA CON I BANCHETTI

6/3/2021 | Parco della Balena

20/2/2021 | Mercato San Basilio

2/2/2021 | Mercato San Basilio

30/1/2021 | Mercato Casal de’ Pazzi

23/1/2021 | Todis Casal de’ Pazzi

16/1/2021 | Mercato Casal de’ Pazzi

17/12/2020 | Eurospin Via Ciciliano

12/12/2020 | Mercato Casal de’Pazzi

5/12/2020 |  Mercato Casal de’Pazzi

28/11/2020 | Todis di Via Casal de Pazzi

21/11/2020 | Ingresso Parco Kolbe

21/11/2020 | Mercato Casal de Pazzi

LE INTERVISTE

 Rassegna Stampa

Il quartiere di Casal de’ Pazzi si mobilita per la sanità pubblica: “Riapriamo Villa Tiburtina”

Una serie di realtà sociali del territorio ha avviato una campagna per chiedere alla Regione, alla Asl e alla Sapienza, la riapertura dell’ambulatorio chiuso nel 2008: “Serve una struttura di prossimità”

Roma Today | 2 dic 2020 | di Ylenia Sina

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